Oltre duecento ragazze e ragazzi delle scuole superiori di Empoli, Il Pontormo e il Virgilio, classi III, IV e V, hanno partecipato alla giornata conclusiva del “Patto del Verde” che si è tenuta lo scorso 14 novembre 2023, a La Vela Margherita Hack, ad Avane.
Una platea meravigliosa, attenta e interessata. Sul palco, ospiti di rilievo come Stefano Mancuso, professore di etologia vegetale dell’Università di Firenze, che con il suo team di supporto tecnico scientifico è stato scelto dell’amministrazione comunale per la redazione del Patto che mette al centro tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, introdotto dalla conduttrice televisiva ed ecoblogger, Tessa Gelisio, ha parlato di crisi climatica, riduzione delle emissioni, maggiore piantumazione di alberi, il valore che hanno tutte le piante di una città come Empoli e quali strategie per affrontare la sfida ambientale.
Video completo dell’evento >>> IL PATTO DEL VERDE – 14 NOVEMBRE 2023
Ha preso poi parola Antonio Rancati, segretario generale di Plastic Free Onlus, che ha portato all’attenzione di tutti l’esperienza dell’associazione e delle volontarie e volontari che si mettono a disposizione per raccogliere plastica ovunque. Ha restituito una panoramica mostruosa di tonnellate di plastica rinvenuta e l’auspicio di un percorso possibile di miglioramento, di riduzione delle microplastiche e di un minor consumo di rifiuti. Antonio Rancati ha donato la maglietta con la tartaruga simbolo dell’associazione anche a Tessa Gelisio e Stefano Mancuso.
Le conclusioni sono state affidate alla Sindaca di Empoli Brenda Barnini che ha sottolineato: “Questi anni sono stati anni importanti per fare un salto di qualità nella modalità con cui ci prendiamo cura del nostro verde urbano ma soprattutto nella centralità che abbiamo dato a questo tema. L’appuntamento con una platea meravigliosa di studentesse e studenti, è servito a fare il punto della situazione in cui siamo arrivati e poi anche per rilanciare la sfida verso il futuro. Spero che questa mattinata vi resti e vi sia stata trasmessa che cosa significa occuparsi di ambiente, di come la vostra generazione sicuramente inventerà un nuovo stile di vita e di portare via con voi, uscendo da qui, un bagaglio di stimoli su cui riflettere. La sfida per il futuro che è anche la vostra, è fare in modo che queste zone siano sempre curate, tutelate da parte di tutti noi, insieme, perché il senso di questo ’patto’ è quello di coinvolgere tutta la comunità affinchè si senta partecipe e corresponsabile della buona cura del nostro verde per il proprio benessere. Abbiate la curiosità di diventare sempre più attenti e consapevoli”.
Presenti all’iniziative l’assessore all’ambiente del Comune di Empoli, Massimo Marconcini, che ha ricevuto diversi encomi per l’organizzazione di tutte le attività in calendario per “Un Autunno per l’Ambiente”; il vice sindaco Fabio Barsottini che è intervenuto in apertura della mattinata, Alessandro Annunziati, dirigente delle politiche territoriali del Comune di Empoli e tutto il personale del Servizio Ambiente del Comune di Empoli.
IL PATTO DEL VERDE
L’amministrazione comunale ha posto al centro delle politiche ambientali l’incremento, la progettazione e la gestione sostenibile delle aree verdi, per garantire lo sviluppo di una città che sia maggiormente vivibile e sana, ripristinando equilibri e funzionalità ecologiche essenziali per la nostra vita, promuovendo l’attuazione del Patto per il Verde.
Un piano di azione strategico intersettoriale per definire indirizzi e criteri volti ad assicurare una trasformazione urbanistica ed edilizia sostenibile del territorio, a cui contribuiscono l’Ente comunale e i cittadini in qualità di proprietari o gestori di aree verdi.
Rappresenta quindi un’importante alleanza tra parte politica, tecnici professionisti e cittadini, insieme per fornire un contributo locale al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 e dal Grean Deal Europeo, in conformità con la strategia Toscana Carbon Neutral.
Importanti obiettivi:
1. L’applicazione delle cosiddette Nature Based Solution, ovvero quelle strategie e interventi basati sulla natura, le piante, capaci di amplificare la sostenibilità e la resilienza dei sistemi urbani ai cambiamenti climatici, di tutelare e ripristinare la biodiversità e di apportare benefici in termini di salute, benessere, qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo;
2. L’adozione di tutti gli strumenti di policy a livello di pianificazione e regolamentazione per garantire una gestione integrata e innovativa del verde pubblico e privato, quali il Censimento del verde di proprietà comunale e Sistema informativo del verde; il Regolamento del verde pubblico e privato; il Bilancio arboreo; il Piano Comunale del Verde (PCdV).
Per approfondimenti: www.pattodelverde.it