L’opera lungimirante voluta dal Comune di Grosseto è finanziata da Estra Spa e vede in questi giorni al lavoro sulla sponda sud dell’emissario San Rocco, i tecnici del Consorzio Bonifica 6 Toscana sud a supporto dell’azienda fiorentina Blue Eco Line Srl guidata dall’Ing. Lorenzo Lubrano, che ha progettato l’impianto di raccolta River Cleaner.
Il posizionamento dell’impianto sarà nei pressi del ponte della S.P. Trappola, circa 2 km a monte rispetto al porto turistico di Marina di Grosseto costruito proprio alla foce dell’emissario San Rocco.
River Cleaner sarà il primo impianto automatizzato per la raccolta dei rifiuti galleggianti e la sua gestione vede attivi un pool di realtà toscane che collaborano alla realizzazione di un opera dal sicuro impatto ambientale positivo oltre che tecnologicamente unica nel suo genere.
Nei giorni precedenti le recenti festività natalizie è stata posizionata in acqua la piattaforma galleggiante a cui sarà poi agganciato il braccio mobile che fermerà i rifiuti galleggianti indirizzandoli verso i nastri che li raccoglieranno e depositeranno in un apposito carrello sulla riva.
Il materiale che l’impianto potrà raccogliere, che ricordiamo si tratta di materiale galleggiante, è costituito principalmente da due categorie: organico (legname, erba, fogliame) e plastica (principalmente rifiuto urbano come bottiglie e imballaggi in plastica e pellicole di nylon).
Successivamente, attraverso un accordo con l’azienda SEI Toscana, si andrà oltre la raccolta del materiale. Si sperimenterà una gestione dei rifiuti dedicata della quale sarà incaricata l’azienda Ecolat che farà la selezione e, ove possibile, procederà alla valorizzazione oppure lo smaltimento delle diverse frazioni di materiale.
Nei primi giorni del 2025 riprenderanno i lavori che prevedono di vedere l’impianto in funzione nel mese di febbraio.
Per ulteriori informazioni scrivere a contact@blueecoline.com
Paolo Monesi – 30 dicembre 2024