Il presidente dell’Associazione nazionale tutela energie rinnovabili ha partecipato a Roma nella Sala della Regina della Camera dei Deputati alla prima edizione dell’evento dedicato al mondo del lavoro dell’acqua. “Una risorsa non illimitata, che deve essere al centro della nuova cultura della sostenibilità”.
Anche Anter col presidente Alessandro Giovannini ha preso parte a Roma, alla Camera dei Deputati, Sala della Regina, alla prima edizione degli Stati Generali del Mondo del Lavoro dell’Acqua. Si tratta di una iniziativa promossa dall’università degli studi di Roma “Foro Italico” con l’obiettivo di analizzare gli aspetti legati all’applicazione delle misure di sicurezza nei contesti in cui l’acqua è un elemento chiave. Il presidente dell’Associazione nazionale tutela energie rinnovabili ha partecipato come relatore al panel pomeridiano su ‘Prospettive e opportunità: competenze e formazione’. Giovannini ha parlato alla platea assieme a Maria Spena, presidente del comitato One Water Forum Euromediterraneo Acqua, Alessandro Camilleri, direttore risorse umane Hera, Pietro Scrimeri di Acquedotto Pugliese, Daniele Barbone, amministratore delegato di Acque Novara, e Raimondo Grassi di Tea Energia.
“Spesso diamo per scontata la presenza dell’acqua – spiega Giovannini –. Una risorsa non illimitata e che deve essere al centro della nuova cultura della sostenibilità. Un bene prezioso che rischia di diventare invisibile e sul quale è necessaria maggiore informazione. Per trasmettere questo concetto dobbiamo partire dalla formazione e dall’educazione delle nuove generazioni: quest’ultime devono essere consapevoli in vista delle sfide del futuro sul tema dello spreco delle risorse”.
Gli Stati Generali, introdotti dai saluti istituzionali di Federico Mollicone, presidente della VII Commissione parlamentare Cultura, Scienza e Istruzione, hanno assunto il ruolo di momento di approfondimento culturale e sociale, evidenziando il ruolo centrale dell’acqua nella diffusione della cultura della prevenzione e sicurezza. Centralità che è stata sottolineata anche dalla recente approvazione del decreto legge che introduce nei programmi scolastici l’insegnamento della sicurezza sul lavoro nell’ambito dell’educazione civica. Una iniziativa in cui è stato ribadito come “l’acqua, elemento essenziale per la vita, è anche protagonista di molteplici sfide nel mondo del lavoro”. Dalle industrie agli impianti sportivi e termali, dai rischi idrogeologici ai cambiamenti climatici, il contesto idrico offre spunti di riflessione su rischi e opportunità, evidenziando come l’acqua possa essere una leva per la prevenzione, la promozione della salute e l’innovazione, nonché per la formazione e l’impiego in settori specifici. “L’acqua come l’energia è vita – conclude Giovannini –. Proteggerla oggi significa costruire un futuro equo e sostenibile. Con Anter abbiamo visto che l’educazione può trasformare intere comunità trasmettendo così valori e concetti partendo dalle scuole, dai bambini e dalla consapevolezza che ogni piccolo gesto ha un valore straordinario”.
La presentazione della giornata e la conclusione dei lavori è stata affidata a Vincenzo Romano Spica, direttore scientifico di Aquae! Università di Roma ‘Foro Italico’. “Diversi settori occupazionali ruotano intorno al tema dell’acqua: dalle piscine per lo sport e salute alla gestione delle reti idriche cittadine o nazionali, dalla produzione di energia alla sostenibilità ambientale – conclude -. Con gli Stati Generali del Mondo del Lavoro dell’Acqua, abbiamo definito insieme un percorso e sinergie, soprattutto dedicate ai giovani e al futuro di questi settori, in cui l’acqua deve essere difesa, conosciuta e valorizzata”.