Video contributo del nostro coordinatore generale Cav. Antonio Rancati in occasione dell’adesione di 14 nuovi comuni del Parco Sirente Velino della regione Abruzzo, che stamattina è stato proclamato ufficialmente il primo Parco europeo dei Borghi del Respiro nell’ambito della 5ª edizione della Festa del Respiro a Rocca di Cambio.
Fonte foto di copertina ed articolo: Parco Sirente Velino primo Parco europeo dei Borghi del Respiro, firmata l’adesione di 14 nuovi Comuni – Il Capoluogo – 15 giugno 2024
Presenti alla cerimonia, moderata dalla giornalista e componente Corecom Roberta Galeotti, il presidente del Parco Sirente Velino e sindaco di Fagnano Alto, Francesco D’Amore, il presidente dell’Associazione Borghi del Respiro, Vincenzo Colorizio, la coordinatrice del Comitato scientifico Francesca Marinangeli, il direttore del Parco Sirente Velino, Igino Chiuchiarelli, Mario Ceccarelli, presidente della Comunità del Parco, Piercesare Stagni, presidente Film Commission Abruzzo. A fare gli onori di casa, insieme ai sindaci aderenti al progetto, Gennarino Di Stefano, sindaco di Rocca di Cambio (L’Aquila).
“Due anni fa, quando Fagnano Alto è diventato uno dei 27 Borghi del Respiro in Italia – ha spiegato Francesco D’Amore – ho lanciato questa proposta al Parco Sirente Velino, che è stata raccolta dall’associazione. In questo anno di lavoro sono stati certificati i rimanenti comuni all’interno del Parco, che non erano ancora Borghi del Respiro e oggi di fatto il Parco Sirente Velino è il primo Parco d’Europa con i suoi 22 Borghi del Respiro. Investiamo su un’altra forma di valorizzazione del territorio – ha concluso il presidente – dando la possibilità a chi ha problematiche di tipo respiratorio di passare le vacanze in luoghi dove c’è aria pura ed incontaminata”.
“Con l’adesione di 14 nuovi comuni, più gli 8 che avevano già aderito – ha aggiunto il presidente Colorizio – partiamo con il primo Parco europeo dei Borghi del Respiro. Ne entreranno altri 4 che non appartengono al Parco Sirente Velino. In questo modo lavoreremo concretamente per la tutela dei residenti, ma anche per accogliere bambini e anziani asmatici e allergici attraverso la progettazione di un albergo diffuso, naturalmente a disposizione anche di tutti gli altri turisti”.
“Investiamo su un’altra forma di valorizzazione del territorio – ha sottolineato il direttore Chiuchiarelli – dando la possibilità a chi ha problematiche di tipo respiratorio di passare le vacanze in luoghi dove c’è aria pura, incontaminata”.
Soddisfatto il presidente della Comunità del Parco, Mario Ceccarelli: “Contentissimo per l’adesione di tanti comuni che da oggi faranno parte dei Borghi del Respiro e del primo parco europeo”.
Del primo Parco europeo dei Borghi del Respiro fanno parte Fontecchio, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Secinaro e Tione degli Abruzzi, aderenti ai Borghi del Respiro dal 2020; dal 2021 Magliano de’ Marsi, dal 2022 Fagnano Alto, dal 2023 Ovindoli. I nuovi comuni aderenti sono Acciano, Aielli, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Celano, Cerchio, Collarmele, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, Massa d’Albe, Molina Aterno, Ocre, Pescina e San Demetrio ne’ Vestini.
Inoltre hanno aderito (fuori dal Parco Sirente Velino) i comuni di Campo di Giove, San Benedetto in Perillis, Rosello e Tonezza del Cimone.
In apertura dei lavori le valutazioni del Comitato scientifico coordinato da Francesca Marinangeli, quindi la presentazione del Parco e la consegna delle targhe. Il presidente della Film Commission Abruzzo, Piercesare Stagni, ha invece mostrato spezzoni di film girati sul territorio: “Non tutti sanno che negli anni Cinquanta qui sono stati girati due capolavori del cinema italiano, La strada di Fellini e il secondo capitolo della saga di Don Camillo. Nel corso degli anni ci sono stati tanti altri personaggi importanti, tra cui mi piace ricordare Francesco Nuti, che ricostruì Las Vegas a Campo Felice (qui in foto) per alcune scene del suo film OcchioPinocchio”.
Photogallery (ilcapoluogo.it) Parco europeo dei Borghi del Respiro, la cerimonia a Rocca di Cambio – 15 giugno 2024