Il nostro nostro coordinatore generale Antonio Rancati ha partecipato alla prima delle tre giornate della settima edizione di DIDACTA ITALIA, il più importante appuntamento sull’innovazione della scuola, che ha fatto registrare da subito un’ampia affluenza di pubblico fra docenti, dirigenti scolastici, educatori e operatori provenienti da tutta Italia. Oltre al piacevole incontro con il famoso “social prof” di fisica Vincenzo Schettini (qui sotto in foto), Antonio Rancati ha avuto occasione di confrontarsi con i ministri Giuseppe Valditara (Istruzione) e Anna Maria Bernini (Università e Ricerca) sul valore dei talenti nelle scuole, tema molto caro nei nostri format nei vari gradi scolastici.
“Alla base della scuola ci sono principalmente i valori della libertà e del lavoro. E la libertà coincide con la crescita culturale, che permette allo studente di realizzarsi come cittadino maturo e responsabile, libero da condizionamenti. L’istruzione deve far emergere i talenti e le potenzialità di ognuno, fornire ai giovani gli strumenti per poter realizzare le proprie aspirazioni e i propri sogni. Didacta Italia è un appuntamento fondamentale perché ogni anno presenta le migliori pratiche per poter attuare tutto questo: esperienze a confronto, nuove tecnologie, incontri e dibattiti ad altissimo livello tra tutti i protagonisti del mondo della scuola. Anche in questa edizione il Ministero dell’Istruzione e del Merito è protagonista su temi chiave per la formazione di oggi, come la riforma dell’istruzione tecnico-professionale e l’utilizzo corretto dell’Intelligenza artificiale”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
“Fiere come Didacta hanno una capacità davvero importante – ha affermato la senatrice Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca – riescono a cogliere i bisogni dell’oggi e del futuro di quella straordinaria avventura che è l’educazione. Mi piace molto che questa edizione sia dedicata a don Bosco, che diceva: l’educazione è il cuore. Ecco, l’educazione è proprio il cuore di tutto. Su questo, continueremo a lavorare, senza preclusioni su alcuna tecnologia. Si parla tanto di intelligenza artificiale. Bisogna applicarla, come mostra Didacta, e penso, ad esempio, al learning analytics, che mettendo insieme i dati fa capire cosa gli studenti e le studentesse recepiscono meglio e cosa funziona meglio in termini di didattica”.
“Siamo felici di ospitare di nuovo a Firenze il più importante appuntamento fieristico dedicato all’innovazione nel mondo della scuola, un evento ormai irrinunciabile per i professionisti del settore – ha affemato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. Il programma di Didacta 2024 è denso di appuntamenti e anche la Regione è presente con un ventaglio di proposte ricco e articolato, grazie al quale possiamo mettere in evidenza due fiori all’occhiello dei nostri interventi: il progetto ‘Nidi Gratis’, che ho fortemente voluto e di cui hanno goduto oltre 14mila famiglie toscane, e il nostro sistema regionale degli Its, gli Istituti di istruzione tecnologica superiore, che si amplia anno dopo anno e che garantisce all’86,5% delle diplomate e dei diplomati di trovare lavoro a un anno dal diploma e in un’area coerente con il percorso concluso. Un ringraziamento, infine, a Firenze Fiera per la qualità dei servizi offerti che sono certo consentiranno un eccellente e accogliente svolgimento della manifestazione”.
“INDIRE, partner scientifico di Didacta sin dalla prima edizione del 2017, ha organizzato oltre 130 workshop e seminari dedicati a vari temi – ha affermato Cristina Grieco presidente di Indire. Tra questi, l’intelligenza artificiale, al centro di numerose applicazioni e riflessioni nella scuola. Le iniziative proposte mirano a comprendere quali possono essere le sue potenzialità e i futuri sviluppi. Nella nostra attività di ricerca, oltre all’AI, rimane centrale la relazione con gli studenti, che passa attraverso il lavoro fondamentale svolto dai docenti. E in questa ottica – conclude la presidente – abbiamo messo a disposizione degli insegnanti la nostra esperienza sull’innovazione delle metodologie, dei curricula e organizzativa per la scuola”.
“Sono onorata di rappresentare la Conferenza dei Rettori e delle Rettrici dell’Università italiane per l’apertura della più importante manifestazione del Paese dedicata all’innovazione della didattica e della trasmissione della conoscenza in ambito formativo – ha dichiaratola rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci – è un’occasione importante di condivisione, di scambio e di collaborazione a cui le università si affacciano per la prima volta, come abbiamo avuto modo di ricordare a più riprese in queste settimane, grazie al supporto convinto del Ministro Anna Maria Bernini e di tutto il Ministero dell’Università e della Ricerca insieme alla CRUI. Sono certa che da qui partiranno nuovi rapporti che rafforzeranno il dialogo tra mondo universitario e AFAM con il mondo della scuola e daranno maggiore consapevolezza alla comunità degli innovatori che operano nelle nostre realtà. L’Università di Firenze ha portato un contribuito significativo al programma scientifico con iniziative specifiche sul blended learning, sulla didattica immersiva e sull’Erasmus italiano, tre obiettivi su cui l’Ateneo sta sviluppando sperimentazioni che avranno un grande impatto per il futuro dell’alta formazione”.
Didacta Italia è organizzata da Firenze Fiera con la partnership scientifica di INDIRE e in collaborazione con Didacta International. La mostra propone un programma di altissimo livello coordinato dal Prof. Giovanni Biondi, avvalendosi di un Comitato organizzatore composto da: Ministero dell’Istruzione e Merito, Ministero dell’Università e della Ricerca, Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI), Regione Toscana, Comune di Firenze, Unioncamere, Camera di Commercio di Firenze, ITKAM e Destination Florence Convention & Visitors Bureau.
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