Siamo lieti di comunicare la costituzione del nuovo Dipartimento della Tutela e Valorizzazione del Cluster Mare con ONTM – Osservatorio Nazionale Tutela del Mare (www.ontm.it), di cui viene nominato responsabile Federico Ottavio Pescetto, direttore generale di ONTM, in foto con il nostro coordinatore generale Antonio Rancati.
ONTM – Osservatorio Nazionale Tutela del Mare: il luogo dove la tutela del Mare incontra la diplomazia ambientale e l’innovazione
ONTM – Osservatorio Nazionale Tutela del Mare ha visto l’avvio della propria attività nel 2021, sulla base della convinzione che mancasse nel panorama del nostro Paese un Ente il quale si ponesse quale vero e proprio laboratorio dove la tutela dell’ambiente potesse essere messa a sistema con le esigenze di sviluppo di nuovi modelli economici, l’innovazione ad ampio spettro e la salvaguardia della collettività.
Con queste premesse è nato ONTM, la cui mission è quella di valorizzare la risorsa Mare quale vero e proprio asset strategico dell’architettura economico sociale del Paese, tendendo alla creazione di un modello virtuoso di divulgazione e rappresentanza dei temi ambientali rivolto a tutto il territorio nazionale, europeo e internazionale, il quale punti – altresì – al massimo livello di attenzione da parte dell’opinione pubblica, delle Istituzioni e degli stakeholder in generale.
Ai fini del raggiungimento dei suoi obiettivi, ONTM ha deciso di coinvolgere le migliori risorse del Paese, donne e uomini provenienti dal mondo delle imprese, delle Istituzioni, della ricerca e delle professioni, le quali impegnano le loro capacità in maniera volontaria a favore di questa missione utile a noi e alle prossime generazioni, fornendo il proprio contributo ai fini dello svolgimento delle attività e della realizzazione dei progetti dell’Osservatorio.
“Cosa rappresenta ONTM? Di fatto, un luogo dove l’innovazione tecnologica incontra la diplomazia ambientale. Siamo difatti convinti che la sola capacità di individuare e implementare soluzioni tecnologiche e modelli economici innovativi nei diversi campi della tutela e valorizzazione dell’ecosistema marino e della blue economy non possa essere sufficiente per apportare un effettivo contributo alla nostra società; è necessario essere in grado anche di comunicare verso tutti gli stakeholder, promuovendo un equilibrio tra le esigenze dell’ecosistema ambientale, il mondo economico e la collettività” (Roberto Minerdo, Presidente ONTM).
Tra le varie attività, la più rilevante è forse quella svolta in ambito innovativo e tecnologico, dove la ricerca in campo di innovazione tecnologica tende all’individuazione, implementazione e sviluppo di nuove soluzioni e modelli utili a raggiungere un equilibrio sostenibile tra esigenze di sviluppo della società e tutela dell’ambiente, con particolare riferimento all’ecosistema marino. Figli di questa scelta di campo sono i vari organi nei quali si articola l’Osservatorio, dall’Innovation Hub, l’incubatore di idee e progetti tendenti all’applicazione e alla conseguente industrializzazione di nuovi approcci virtuosi nel comparto della new blue economy, al Comitato Esecutivo e al Comitato Strategico, luoghi che aggregano donne e uomini di comprovata esperienza in vari ambiti economici e istituzionali, chiamati ad apportate la propria esperienza e competenza per attività di sviluppo e presidio dei territori, sino alle Commissioni Permanenti, dove diversi temi – che vanno dalla legalità, alla cybercicurezza e alla finanza sostenibile – vengono affrontati con una logica di creazione di valore.
Ricerca, tecnologia e innovazione, da un lato, ma anche grande attenzione ai principali temi sociali e alle sfide socio economiche che caratterizzano il contesto geopolitico attuale.
“All’interno di ONTM l’attività in ambito innovativo – sia essa rivolta verso aspetti tecnologici, ovvero, verso tematiche più prettamente micro o macro economiche – si inserisce in un contesto di grande attenzione verso le principali e attuali sfide socio economiche che la società affronta ogni giorno. Ai fini della creazione di un effettivo e concreto impatto di valore sul contesto nel quale operiamo, difatti, riteniamo fondamentale accompagnare l’attività più squisitamente tecnico progettuale con un’azione di vera e propria diplomazia ambientale, che si sostanzia nella ricerca e promozione di un equilibrio tra le istanze provenienti dai principali stakeholder di riferimento: l’ecosistema ambientale e, in particolare, marino, il mondo economico e la collettività” (Federico Ottavio Pescetto, Direttore Generale ONTM) www.ontm.it