Si tiene il 23 febbraio alle 17 un webinar con esperti di economia circolare per sottolineare in positivo come si chiude un ciclo dei rifiuti in una grande città come Roma (non col termovalorizzatore!). Angelo Consoli, presidente del CETRI, illustrerà l’inadeguatezza del progetto per la realizzazione di idrogeno da rifiuti, finanziato dalla Commissione Europea in contraddizione coi suoi stessi principii.
La manifestazione è organizzata da Massimo Piras, Fondatore del Movimento Rifiuti Zero per l’Economia Circolare e proponente principale della relativa legge di iniziativa popolare.
Massimo Piras è anche l’autore principale della delibera 129/2014 per Roma Rifiuti zero che già nel 2014 e quindi ben prima del pacchetto europeo per l’Economia Circolare, proponeva un nuovo approccio olistico, efficace e alternativo a quello impiantistico (discariche, inceneritori etc) che tanto successo sembra riscuotere con l’attuale giunta capitolina. La Delibera 129 proponeva un approccio sociale e democratico con il coinvolgimento della cittadinanza nei processi di raccolta ma soprattutto di riuso, riciclo e non produzione dei rifiuti, con Banche del Riuso, laboratori di riparazione, centri di scambio peer to peer, negozi di seconda mano e mercatini rionali da coordinarsi attraverso la rete degli “Osservatori Rifiuti Zero” che secondo la delibera ciascun Municipio doveva costituire, norma purtroppo rimasta ignorata.
Sostiene Massimo Piras, che “La situazione attuale del ciclo dei rifiuti a Roma, dopo le pessime scelte del commissario Roberto Gualtieri in merito agli impianti di biogas e agli inceneritori, richiede un chiarimento sulle alternative realizzabili, sia per quanto riguarda la raccolta che per le impiantistiche necessarie ad uscire dal pantano attuale.
La soluzione non è certo il nuovo piano industriale di AMA S.p.A., che, ancora una volta, non prende neanche in considerazione l’ipotesi di un decentramento municipale, pur investendo su infrastrutture altri 600.000 euro in cinque anni.
“Il nostro Piano di economia circolare, unica alternativa per Roma ai biogas e agli inceneritori”, ribadisce i passaggi obbligati per Roma, sia normativi che industriali, per avviare un modello di economia circolare basata su una gestione dei rifiuti decentrata nei Municipi (con eventuali altri soggetti industriali oltre AMA S.p.A. ) e una vera partecipazione popolare”.
Il Webinar è così articolato:
Massimo Piras – Introduzione e conclusioni
Francesco Girardi – Ingegnere ambientale AIC e Presidente dell’ASA di Tivoli
Angelo Consoli – Esperto di politiche energetiche CETRI, e coordinatore dell’Ufficio europeo di Jeremy Rifkin
Laura Reali – Medico pediatra di ISDE – Medici per l’ambiente Lazio
Massimo Falco – Coordinatore comitati Municipio IX
Siete tutti invitati ad assistere e a partecipare alla proposta dal basso per una reale alternativa a vantaggio dei cittadini, a tutela della salute pubblica e a salvaguardia dell’ambiente!
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